Ho letto questo forum per mesi durante la gravidanza... una gravidanza felice. Sono una mamma di marzo.
Ho cercato di preparami al parto nel miglior modo possibile. Leggendo libri, riviste e partecipando ai corsi pre-parto organizzati dall'ospedale dove avevo scelto di partorire.
Alla 41 settimana ancora non si muove nulla, faccio tutte le visite a termine previste dall'ospedale, mi visitano e fanno diverse eco, mi dicono il bimbo è grande, forse arriverà a 4 kg. Non riscontrano nessun problema.
Mercoledì sera mi si rompono le acque a casa. Tutto tranquillo, non sono tinte. Con calma io e mio marito ci rechiamo all'ospedale, felici che presto avremmo conosciuto il nostro piccolo. Non sono per nulla agitata. Non ho ancora nessuna contrazione, ma già mi avevano ventilato ipotesi induzione all'ultima visita.
PRIMA BRUTTA SORPRESA: l'accettazione è piena. Non possono tenermi. Io gli dico di aver fato tutto da loro, visite, esami corsi. Ma nulla mi mandano via.
Siamo sconvolti. Non eravamo preparati. Mi sento una cretina, non so nulla degli altri ospedali, se non di nome. Fanno il favore di chiamare l'accettazione degli altri ospedali per trovare un posto. Pieno, pieno, pieno, pieno. Rimane un ospedale. Diciamo va bene. Ci portano con un'autoambulanza. Nel frattempo dalle 10 di sera sono le 3 di notte. Continuo a perdere le acque, niente contrazioni.
Arrivata scopro che non aveno posti (vai a capire perche hanno accettato due persone) infatti mi parcheggiano nello stanzino dei monitoraggi del pronto soccorso. Passo lì tutta la notte e il giorno seguente. Senza bagno, senza poter spegnere la luce. Con le urla delle partorienti nelle sale parto attigue alla stanzetta.
Di tutte le ostetriche ed infermiere solo una si rivolge a me gentilmente, chiedondomi se ho bsogno di qualcosa e scusandosi anche della situazione precaria. In efetti riscontro maleducazione e superficialità per tutto il tempo. Capto due ostetriche parlottare irritate per aver duvuto accettare altre due gestanti, di cui una pure senza contrazioni (quindi una roba lunga!).
Effettivamente inizio ad agitarmi. La mattina, sempre nella schifosa saletta, arriva in ginecologo che mi inserisce in vagina una fettuccina per indurre il travaglio dicendo che entro 12 ore partorirò. Comunque molto parco di informazioni. Morale della favola dopo 12 ore non partono le contrazioni, mi inseriscono altra fettuccina. Niente da fare. Nel frattempo sempre monitorizzata e con flebo per antibiotici. Alla sera del giovedì mi trovano un letto in reparto (FINALMENTE!!) condiviso con altre due donne.
(Piccola nota... il reparto maternità è misto partorienti e altre problematiche ginecologiche, la mia vicina di letto aveva subito un aborto terapeutico, e l'altra aveva problemi alle ovaie, immaginate che gioia per loro ciucciarsi in camera il piccolo urlante, fanno il rooming in, tutta la notte)
Insomma le fettuccine non fanno nulla. NEMMENO UNA CONTRAZIONE ZERO DILATAZIONE. Posso alzarmi pochisimo perché sempre monitorata. Inizio già ad aessere stravolta dopo la notte insonne. e le ore di allettamento e di ansia.
Passo la notte di venerdì senza dormire per i lamenti della mia vicina che poverina contnua a chiamare. La mattina alle 6.00 mi poprtano in sala parto per l'induzione con ossitocina. IL GINE DICE : UN PAIO D'ORE E PARTORISCI! (PER FORTUNA MI RISPARIMIANO LA TERZA FETTUCINA IN VAGINA, INZIO AD ESSERE STANCA E NERVOSA).
Iniziano a perforarmi alle 6.00. Le contrazioni partono fortissime dopo circa mezz'ora. Vi dico solo questo: SONO SDRAIATA, NON POSSO GIRARMI NE ALZARMI PER IL MONITORAGGIO CONTINUO. Supplico di potermi alzare e camminare per alleviare i dolori. Mi dicono di no, hai rotto le acque mercoledì sera è passato un sacco di tempo bisogna monitorare sempre il bimbo (INDURMI PRIMA DUNQUE!!!)
DOPO DUE ORE SUPPLICO L'EPIDURALE, mi tengono in sospeso dicendo che siccome avevo fatto tutti gli esami altrove forse non possono farmela. MI SENTO MORIRE. Ho contrazioni ogni due minuti. Mentre mi lamentavo per le contrazioni e supplicavo l'epidurale il ginecologo ha detto "E facciamogli questa epidurale, sembra che la stiano scannando" e poi rivolto a me "Signora, ma non le hanno detto che il parto fa male??" QUESTO è VERAMENTE IL MASSIMO.
VI DICO SOLO QUESTO, arrivo a dilatazione completa alle 3.30. ALTRO CHE DUE ORE!!! Per fortuna alle 11.00 una splendida anestesista mi fa questa benedetta epidurale (EVVIVA L'EPIDURALE!) toglie parzialmente il dolore.
SONO STRAVOLTA. Mi ventilano l'ipotesi del cesareo verso le 12, perchè ero a 3 cm (mi dilaterò fino a 10 nelle tre ore successive). Vi assicuro che provo solo sollievo all'idea. Ho la schiena a pezzi per la posizione supina da ore. Iniziano a preparami per l'operazione.
MA SFIGA ASSURDA CAMBIA TURNO PER LE OSTETRICHE E ARRIVA UNA PAZZA IPER CONVINTA DEL PARTO NATURALE CHE DICE: MA NOOO PROVIAMO A FARLA SPINGERE!!!!! IL BIMBO ANCHE A DILATAZIONE COMPLETA non si muoveva di un millimetro, testina alta nelle pelvi. Sono le tre del pomeriggio inzia un'ora terrbile in cui questa mi esorta a spingere, il gine si convince anche lui.....(tutti fan del parto naturale) io ormai stanchissima, faccio fatica. si arrabbiano.
Improvvisamente IL BATTITO DEL BIMBO SCENDE VERTIGINOSAMENTE. Arrivano 5 6 persone tutte isnieme. Urlano "Cesareo al voloooooo"....io e mio marito siamo terrorizzati!!!!!!!!
Temo per il piccolo. L'ostetrica ... HA IL CORAGGIO DI SUSSURRARMI ANCHE IN QUESTO MOMENTO: PROVA A SPINGERE E' MEGLIO PARTORIRE COSI!!!! Forse il mio istinto mi dice di stare femro, fatto sta che faccio solo finta. Cinque minuti dopo mi portano in chirurgia e mi operano in freta e furia (il battito continuava a scendere). FANNO TALMENTE IN FRETTA CHE VI GIURO INZIANO A TAGLIARMI ANCORA PRIMA CHE L'ANESTESIA FACCIA EFFETTO. SENTO UN DOLORE ACUTO DOVE TAGLIANO, URLO. DOPO POCHISSIMO PER FORTUNA MI ADDORMENTANO DEL TUTTO.
Il mio PICCOLO IVAN NASCE ALLE 16.00 CON DUE GIRI DI CORDONE AL COLLO MOTIVO PER CUI NON SAREBBE MAI SCESO DAL CANALE VAGINALE. PER FORTUNA E' SANO. NON RIPORTA DANNI.
MA NON VI DICO LA RABBIA, IL DOLORE E LA FRUSTAZIONE PER TUTTO QUANTO...
SCUSATE LO SFOGO MA SONO ANCORA COSI SCONVOLTA DOPO UN MESE. MI SOGNO DI NOTTE IL DOLORE DEL BISTURI NELLA PANCIA. E IL PARTO DI MIO FIGLIO SI E' TRASFORMATA IN UN'ESPERIENZA ORRBILE DA RIMUOVERE DALLA MIA MENTE
Eloise (post originale)
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