domenica 14 luglio 2013

ho partorito in Italia (da expat olandese)

Sono state numerose le persone che durante la mia gravidanza mi hanno chiesto se avrei partorito in Olanda; in effetti sono olandese, ma il mio compagno è italiano, sono quasi 10 anni che sono in Italia e inoltre mi sono sempre trovata benissimo con il servizio sanitario in Italia, e quindi non ho proprio preso in considerazione la possibilità di andare in Olanda per il parto. In effetti mi sono trovata benissimo anche questa volta, sia durante tutta la gravidanza sia durante il parto e subito dopo. Durante la gravidanza i controlli sono stati frequenti, come anche le analisi del sangue e delle urine. Le analisi del sangue e l’esame delle urine venivano fatti mensilmente, mentre le ecografie ed i controlli presso il ginecologo una volta ogni mese e mezzo – due mesi. Alcuni anni fa è stata asportata la mia tiroide, e pertanto durante la gravidanza, ho dovuto fare le analisi mensilmente per controllare i livelli del T3, T4 e TSH; una corretta funzione della tiroide (e dell’Eutirox nel mio caso) è molto importante durante la gravidanza; infatti è stato necessario adattare il dosaggio dell’Eutirox durante i nove mesi della gravidanza. Io ho preferito scegliere una ginecologa privatamente anche se sono sicura che i servizi offerti dall’Asl/ospedale sarebbero stati altrettanto buoni. La gravidanza è un periodo di tante incertezze e paure, soprattutto quando si tratta della prima, come la mia, e quindi il fatto che le analisi e i controlli sono frequenti per me è stato molto rassicurante: se ci fosse stato qualche problema almeno si sarebbe potuto intervenire subito oppure in alcuni casi addirittura prevenire il problema.