venerdì 11 novembre 2016

uguale identico a suo fratello

E' domenica 30, alla mia seconda gravidanza sono ormai arrivata a 41 settimane secondo i calcoli della DPP fatti dalla mia gine; secondo me, invece, la mia scadenza corretta sarebbe stata proprio il 30 perchè al momento in cui sono rimasta incinta (dato che avevo smesso da poco di allattare il primogenito) avevo il ciclo di 35gg e non i classici 28, quindi in realtà la DPP avrebbe dovuto essere posticipata di una settimana... Comunque ormai valgono i "conteggi ufficiali" da UM e quindi se non fosse successo niente prima, mercoledì 2 a 41+3 sarei stata ricoverata per l'induzione. Invece la mia fortuna è stata che recandomi in ambulatorio con mio marito per i controlli di fine gravidanza, trovo di turno l'ostetrica Txx, in ospedale soprannominata "dito magico" per l'altissima percentuale di successo della manovra da lei effettuata di scollamento della membrane sulla pancione "scadute". Dopo monitoraggio ed eco per verificare il liquido, con il mio consenso mi visita e mi scolla, senza praticamente darmi fastidio! La stessa manovra mi era già stata fatta da un'altra ostetrica due giorni prima, ma senza risultato! Finita la visita, l'ostetrica Txx ci saluta raccomandandomi di non stancarmi troppo perchè alla sera avrei potuto aver bisogno di energie... A questo punto con mio marito raggiungiamo i miei e il nostro bimbo "grande" per un pranzo al ristorante sul mare e successiva passeggiata: io mi sento bene, non ho nessun dolore e penso che anche stavolta lo scollamento non ha fatto effetto e il fratellino ha proprio deciso di aspettare l'induzione per farsi conoscere. Alla sera, però, intorno alle 20.30, appena mi siedo sulla poltrona in cameretta per mettere a letto mio figlio, una contrazione mi toglie il fiato e dopo pochi minuti un'altra e poi un'altra ancora in pochissimo tempo. Nel frattempo il nostro bimbo per fortuna è già nel mondo dei sogni, quindi avviso mio marito e iniziamo e cronometrare durata e frequenza: arrivano ogni 3 minuti per quasi 1 minuto e sono già fortine! Chiamo mia mamma che in nostra assenza sarebbe stata con il primogenito e mentre l'aspettiamo mi faccio una doccia calda anche per assicurarmi che non sia un falso allarme. Alle 22 arriviamo in ospedale, troviamo di turno l'ostetrica Sxxx, la stessa che due anni fa mi aveva assistito al primo parto: mi visita, dilatazione di 4cm, travaglio in corso e ricovero. Salgo in camera, mi cambio e ci avviamo subito in sala parto dove, nonostante il monitoraggio sempre attaccato, mi lasciano libera di muovermi e cambiare posizione. Avendo ancora le membrane integre, insieme con l'ostetrica decidiamo per la rottura che dovrebbe velocizzare il travaglio, anche se rendendolo più intenso. Le contrazioni infatti sono forti e molto ravvicinate, ma potendomi muovere riesco a sopportarle bene, anche grazie ai massaggi e al supporto di mio marito. Tra una contrazione e l'altra riesco anche a parlare e a rivivere i momenti e le emozioni del primo parto. Verso le 23.30 inizio a sentire un'irrefrenabile voglia di spingere, l'ostetrica mi visita ma sono ancora a 8cm e con una manovra piuttosto dolorosa cerca di accelerare e favorire la dilatazione. Questo mi provoca anche un'abbondante perdita di sangue ma io non me ne rendo conto, me lo diranno solo dopo... Ancora un paio di contrazioni e finalmente posso spingere! La stanza si anima e arrivano infermieri, pediatra, ginecologo... In tre contrazioni ravvicinate riesco a spingere per tre volte ciascuna ed ecco che sento la tipica sensazione di bruciore della testa che sta per uscire! A questo punto però c'è come una pausa e la contrazione successiva sembra non arrivare mai... vedo che nel frattempo l'ostetrica prepara le forbici per l'episiotomia. Finalmente ecco la contrazione, raccolgo tutte le mie forze e la testina sguscia fuori senza bisogno del taglio!!! Inizia subito a piangere ma le spalle sono rimaste bloccate, deve intervenire l'ostetrica a ruotarlo e ad aiutarlo ad uscire alla contrazione successiva: solo le 0.10, dalla primissima contrazione sono passate solo 3h30! Me lo mettono subito sulla pancia ancora tutto sporco, è bellissimo, uguale identico a suo fratello quando è nato!!! Dopo qualche minuto, me lo prendono per bagnetto e visita del pediatra a cui assiste MM e nel frattempo mi spiegano che a causa dell'emorragia di prima, devono assicurarsi che non si sia lacerato il collo dell'utero: per farlo mi fanno un pò di anestesia locale e trafficano lì sotto per un bel pò... mentre io non vedevo l'ora di godermi e coccolarmi il mio cucciolo bis! Finalmente hanno finito, non servono punti nè interni nè esterni nonostante il ragguardevole peso del cucciolo: 3950gr!!! Rispetto al primo parto è stato tutto molto più veloce, non saprei dire se i dolori più intensi... ma comunque molto emozionante! Chissà se prima o poi decideremo per il tris... o se non rivivrò più l'adrenalina di un altro parto?!? A posteriori aggiungo che 36 mesi dopo ho vissuto anche il mio terzo meraviglioso parto. Ciao e grazie, Trismamma felice

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