mercoledì 26 maggio 2010

non mi sono goduta niente

...non so bene cosa siano le mamme di serie b... ma io mi ci sento lo stesso... otto giorni fa ho partorito il tacchino... con parto naturale... io non avevo preferenze ti dirò non so perché non avevo neanche paura... forse perchè c'era un enorme buco nero tra gravidanza e mamma... sta di fatto che giovedì scorso mi sono fatta il "meraviglioso" parto naturale... giuro ma ti giuro mai più nella vita... il dolore più allucinante pazzesco folle impensabile inumano che esista... se avessi potuto piantarmi qualcosa nella carotide l'avrei fatto non sto scherzando... ho pregato di morire per 7 ore... e quando è nata... non è vero che tutto passa... io stavo di merda... la gioia cosmica proprio non l'ho provata... mi faceva male mi bruciava tutto... mi hanno sbattuto 'sta cosa urlante in braccio... e io pensavo solo al mio dolore pazzesco... non mi sono goduta niente... non ho provato la felicità più grande della mia vita... mi sono congelata emozionalmente... lui si forse lui se la gode piangeva e non smetteva di dirmi grazie ti amo... ma io no... non è stato come rachel e ross... non è stata la scena da film che mi aspettavo... un po' ci ho provato a fare quello che nella mia testa si doveva fare mi sono sforzata di piangere un po'... di sorridergli... in realtà guardavo questa cosa non riconoscendo niente... pensavo che dopo aver partorito scattasse qualcosa... ma l'istinto materno... è ancora perso nei meandri dei miei neuroni... che riescono solo a pensare che questo natale dovevamo andare a new york insieme io e lui... e mi immagino per le strade gelate... abbracciata a lui... con tutta la vita davanti liberi da tutto e tutti... e mi viene da piangere e mi sento un mostro verso quella cosetta che ancora fatico a riconoscere come mia... comunque questo per dirti che il parto naturale non è niente di così magnifico... è un dolore che nessuno dovrebbe provare... e se tu sei di serie b io sono di c2... perchè sono qui dopo solo otto giorni con una bambina in braccio... a chiedermi se questa era davvero la mia strada... che non ho voglia di fare questo tutto il giorno tutti i giorni... che tra poco mia mamma se ne tornerà a casa mia sorella tornerà a roma lui andrà a lavorare e io impazzirò... non riesco a dire davvero che la amo me ne occupo...e voglio lui voglio solo lui... e voglio fare l'amore con lui e voglio partire con lui... voglio cucinare con lui voglio guardare film e mangiare tutto il giorno con lui... voglio dormire 18 ore di fila con lui... voglio ubriacarmi e fare l'amore nell'angolo vicino a un armadio a casa di una una sconosciuta ad una festa di una che non conosco... voglio tornare a quella fiera dove lui mi guardava come se fossi sesso e amore puro e neanche sapeva il mio nome..a quel ristorante indiano in cui non respiravamo neanche senza baciarci... a noi a gardaland... a quella notte nella piazzola dell'autostrada... scusa scusa se scrivo qui è il tuo blog e non c'entra perdono... mi è uscito di getto... è che leggo te e mi chiedo se questa sensazione di inadeguatezza passerà mai...

Maretta (post originale)

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